L’equilibrio è una delle abilità più importanti nel SUP. Ogni supper, indipendentemente dal fatto che utilizzi una tavola gonfiabile o una tavola rigida, deve avere un ottimo equilibrio in quanto si trova su una superficie in continuo movimento, l’acqua, e su un appoggio precario.
L’equilibrio diventa fondamentale in condizioni di mare agitato, situazione in cui la tavola è particolarmente instabile e nelle SUP session di Waveriding.
Un aspetto che sicuramente incide sull’equilibrio è la dimensione della tavola. Più la tavola è piccola, più l’equilibrio diventa difficile.
In ogni caso, ottenere una buona capacità di equilibrio permetterà al supper di dedicarsi maggiormente alla tecnica di conduzione, senza doversi distrarre troppo spesso per ritrovare il proprio equilibrio.
L’equilibrio si può migliorare sia con delle sedute di allenamento in palestra che aumentando le uscite in mare, andando con il tempo anche a affrontare situazioni meteo marine più impegnative.
In generale, nel SUP l’equilibrio può essere migliorato anche solo uscendo quando la superficie del mare è piuttosto increspata ed in presenza di vento, oppure utilizzando una tavola piccola, con una lunghezza inferiore a 2,44 metri. Troviamo comunque degli esercizi specifici che, se eseguiti periodicamente, permettono di ottenere un miglioramento notevole. Vediamo quali sono.
Per eseguire il primo esercizio bisogna posizionarsi, senza pagaia, in piedi sulla tavola, assumendo la posizione Natural Stance. Da questa posizione bisogna esercitare pressione in modo alternato con il piede destro e sinistro, causando in questo modo un’oscillazione della tavola dal bordo sinistro a quello destro.
Durante l’oscillazione bisogna cercare di restare in piedi.
Eseguendo l’esercizio è possibile notare che più si piegano le ginocchia e più il corpo assume una posizione compatta con il baricentro basso, più è semplice stare in equilibrio.
Il secondo esercizio deve essere eseguito con la pagaia su acqua piatta. Bisogna assumere la Surf Stance, cioè con i piedi paralleli all’asse longitudinale della tavola, con un’apertura ampia circa quanto le spalle, per poi passare rapidamente alla posizione Natural Stance e viceversa.
Più è rapido il cambio di Stance e meglio riuscirà l’esercizio.
Dalla posizione di Surf Stance, bisogna pagaiare solo da un lato per cambiare rapidamente direzione di 180 gradi e, una volta fatto questo, ripetere l’operazione magari cambiando la posizione del piede, portando indietro quello che prima era davanti.
L’equilibrio può essere migliorato anche al di fuori dall’acqua, ricorrendo alla ginnastica propriocettiva.
Si utilizzano per questo scopo le tavolette propriocettive.
Bisogna poi aggiungere che una corretta attività preparatoria in palestra, oltre ad allenare il fisico, migliora la postura, il senso di equilibrio e la forza, tutte abilità che concorrono all’equilibrio.