In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore pagaia SUP per le proprie esigenze.
La pagaia è un accessorio indispensabile per potere compiere questa disciplina. Naturalmente ogni pagaia dovrebbe rispettare delle qualità fondamentali, da scegliere in base all’utilizzo del SUP. Dopo che hai scelto la tavola più adatta per i tuoi scopi, non ti resta altro da fare che passare alla scelta delle pagaie per il SUP. Non è una missione facile, perché esistono diverse soluzioni tra le quali scegliere. Molte persone potrebbero anche sottovalutare questo aspetto. In fondo la pagaia funzionerà sempre e comunque, indipendentemente dal modello scelto. Di contro, scegliere un accessorio correttamente ti aiuterà a sperimentare questa esperienza in modo più divertente. Se vuoi fare SUP nel modo più efficace possibile, dovrai scegliere la pagaia studiandone alcuni elementi. Tra questi trovi la composizione in sezioni della pagaia, ma anche i materiali che la compongono e le dimensioni della lama. Poi c’è la lunghezza, in assoluto uno degli elementi più importanti da analizzare.
Struttura della Pagaia SUP
Il sistema pagaia è una leva svantaggiosa di terzo genere dove la potenza è espressa dalla mano traente, la resistenza dalla mano di spinta ed il fulcro si trova in acqua.
Il fulcro della leva di terzo genere è rappresentato dalla mano del braccio alto, che per essere tale dovrebbe rimanere il più possibile stabile, con minimo avanzamento orizzontale.
Prima di vedere come scegliere una pagaia per SUP, ti conviene capire innanzitutto come risulta essere composto questo accessorio. Nello specifico, la pagaia per lo Stand Up Paddle ha sempre tre sezioni. Per iniziare, la presa a T, che si trova nella parte superiore, e che serve per impugnare la pagaia. Poi troviamo il corpo centrale, detto albero, che collega la presa a T alla lama. Poi la lama stessa, ovvero la parte della pagaia destinata a lambire l’acqua.
Infine, è importante che tu sappia che può cambiare anche il modello della pagaia. Alcune sono fisse e non consentono di personalizzare le tre sezioni, altre sono invece smontabili. Poi troviamo le pagaie con albero regolabile, molto utili per personalizzare l’altezza di questa sezione dell’accessorio.
Ultimo aggiornamento 2023-05-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Scegliere la Pagaia SUP
La lunghezza dell’albero della pagaia dipende sempre dalla tipologia di attività che intendi intraprendere a bordo del SUP. Prima che questo sport prendesse piede, si utilizzavano delle pagaie generiche, seguendo una sola regola. Ovvero la scelta di una lunghezza superiore di 30 centimetri all’altezza della persona. Oggi la situazione è diversa, proprio per via della comparsa di diverse discipline a bordo del paddle. Diciamo che di solito si vira verso la scelta di una pagaia più lunga dell’altezza della persona di circa 18 centimetri. Questa sa adeguarsi bene sia al cruising che al surf. Come altezza eccedente massima, in entrambi i casi è sempre meglio non andare oltre i 20 centimetri. Al contrario, se sei un appassionato di touring, ti conviene acquistare una pagaia dotata di una lunghezza superiore. Il consiglio è di scegliere un accessorio più alto di te, dai 25 ai 30 centimetri di eccedenza. Ecco una buona regola che potrà esserti utile durante la scelta della pagaia per SUP. Puoi metterti in piedi con la pagaia accanto a te, e con la sua lama che tocca il pavimento, se la presa a T dell’accessorio ti arriva al polso, con il braccio teso sopra la testa, significa che stai scegliendo una pagaia corretta. Se invece la presa a T non raggiunge il polso in altezza, significa che quella pagaia è troppo corta per te.
Chiaramente puoi risolvere ogni dubbio acquistando una pagaia regolabile. Grazie a questo accessorio, potrai infatti personalizzare l’altezza dell’albero a tua totale discrezione. Le pagaie regolabili sono un’ottima scelta anche quando non sei l’unico ad usarle. Questo perché l’altezza della pagaia potrà essere regolata in base all’altezza della persona che ha intenzione di utilizzarla. Infine, la pagaia regolabile è una soluzione ideale se vuoi svolgere attività diverse con il tuo SUP.
Le dimensioni contano non solo per la pagaia, ma anche per la lama che essa monta. La regola generale, infatti, è che più grande è la lama, maggiore è il controllo che avrai sull’acqua. Per il surf o il nuoto, le lame grandi sono ottime per via della maggiore leva contro l’acqua. Tuttavia, devi tenere presente che una lama grande equivale anche ad un maggiore peso complessivo della pagaia. Al contrario, per le attività di touring è meglio scegliere una lama più piccola. Lo stesso principio può essere applicato alle attività ricreative e alle gare di velocità. Questo è dovuto al fatto che una lama di minori dimensioni permette velocità maggiori e pagaiate più efficienti nell’acqua.
Per evitare di affaticare la schiena è importante regolare bene la lunghezza della Pagaia, in modo da non essere costretti a chinarsi in avanti se è troppo corta o piegarsi all’indietro se è troppo lunga per tutto il tempo della Pagaiata.
Una Pagaia più corta impone un maggiore sforzo della muscolatura lombare e genera un maggiore affaticamento in quanto obbliga il paddler a mantenere una posizione più raccolta con gambe e schiena piegate.
Una Pagaia troppo lunga fa assume un assetto non corretto sulla Tavola, affatica inutilmente la schiena e causerà la sovra estensione della spalla.
Anche la forma delle pale della pagaia è importante. La maggioranza delle lame risulta essere piegata o incurvata. Questo consente di ottimizzare la pagaiata, facendo meno fatica nel muoverle sull’acqua. Di contro, la fatica aumenta se si usa la pagaia nel senso sbagliato rispetto alla curvatura della lama. Ecco perché conviene sempre seguire dei corsi di SUP, per potere padroneggiare questi piccoli ma decisivi dettagli.
Anche i materiali sono importanti nella scelta delle pagaie per SUP. Per iniziare, è importante che tu sappia che dai materiali dipende sempre il prezzo. La maggioranza delle pagaie per SUP, infatti, vanta un costo diverso proprio in base al materiale che le costituisce. Vediamo quali sono le soluzioni che troverai sul mercato. In primo luogo le pagaie in alluminio o in plastica. Questi accessori sono anche i più economici, e di solito montano un albero in alluminio e una lama in materiali plastici. Sono più pesanti rispetto ad altri materiali, ma sono indicatissimi per i principianti, per un uso ricreativo e per coloro che desiderano risparmiare. Il secondo tipo di pagaia per SUP è quello composto da carbonio o fibra di vetro. Questi materiali sono decisamente più leggeri rispetto alla plastica o all’alluminio, dunque richiedono meno sforzi. Inoltre tendono ad essere molto più comodi da usare, per via del maggiore grip con il palmo della mano. Naturalmente si tratta anche di accessori molto più costosi. L’ultima tipologia di materiale è ovviamente il legno, una delle scelte più classiche in assoluto. Le pagaie di legno sono pensate per i cultori del classico, perché hanno un aspetto molto antico e gradevole. Inoltre, a dispetto delle impressioni iniziali, sono anche più leggere. Soprattutto nel caso delle pagaie di legno che combinano questo con altri materiali. Le pagaie di legno, però, non sono solo belle ma anche fantastiche da usare. Sono più dure rispetto alle altre ma alleggeriscono la pressione sui polsi, sulle articolazioni e sulle spalle.
Pagaie SUP più Vendute
In questa tabella proponiamo una lista delle pagaie SUP più vendute online con il giudizio di chi li ha comprati.
Ultimo aggiornamento 2023-05-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API